per Mauro Pipani
Per Mauro Pipani il mare è metafora di tutto ciò che è inizio e fine: è confessore, complice e compagno, riflesso necessario di bellezza. Così si aprono queste piccole elegie pittoriche: epifanie luminose di ombre perlescenti e polveri di conchiglia che inseguono calligrafie liquide di onde, seguendo l’oro del riverbero del sole e il soffice umore di nuvola vaporosa e pioggia.